Atollo di Addu, Maldive

L’atollo Addu, conosciuto come atollo Seenu, è l’atollo più meridionale della Repubblica delle Maldive e, insieme all’isola Fuvahmulah (appartenente all’Atollo Gnaviyani), è l’unico che si estende a sud dell’equatore, nell’emisfero australe.

Solo 6 delle 23 isole dell’atollo sono abitate, e sono: Meedhoo, Hithadhoo, Maradhoo, Feydhoo e Hulhudhoo, aventi una popolazione complessiva di poco più di 33.000 abitanti.
Oggi, la più meridionale delle isole dell’arcipelago ospita un aeroporto internazionale, Gan.
Caratteristica unica dell’Atollo di Addu è la sterna bianca, vista anche come un simbolo delle isole.

Atollo di Addu
Localmente conosciuto come Dhondheeni (ދޮންދީނި), a volte chiamata come Kandhuvalu dhooni è uno dei piò belli ed interessanti uccelli residenti trovati nelle Maldive, ha il suo corpo bianco con occhio-anello nero e becco nero con il blu alla base.
Anche le gambe ed i piedi sono blu, con il giallo a ragnatela. L’atollo di Addu possiede anche una fauna particolarmente ricca di balene e delfini. Una grande diversità di specie è stata trovata lì.

L’atollo di Addu è l’unica area delle Maldive che non è stata colpita dallo sbiancamento globale dei coralli del 1998 infatti il sud delle Maldive è stato risparmiato dalle correnti oceaniche “troppo calde” di (El Niño).
I coralli sani e luminosi iniziano nella parte superiore della giris e thilas (circa 1 metro sotto la superficie) e si inclinano verso il basso con la barriera corallina fino a una profondità di 30 metri o più.

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